Venereologia
La visita venereologica è un esame medico specialistico focalizzato sulla diagnosi e il trattamento delle Malattie Sessualmente Trasmesse (MST), note anche come Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST).
Questa specializzazione è spesso associata alla Dermatologia (Dermatologia e Venereologia), poiché molte di queste infezioni manifestano i loro sintomi primari o secondari a livello della pelle e delle mucose, in particolare quelle genitali.
L’obiettivo principale della visita venereologica è la prevenzione, l’identificazione precoce e la cura delle infezioni e delle patologie contratte principalmente attraverso rapporti sessuali non protetti.
Le condizioni più comunemente valutate includono:
Infezioni batteriche: Sifilide, gonorrea, clamidia.
Infezioni virali: Herpes genitale, condilomi (HPV – Papillomavirus umano), HIV, epatiti virali.
Infezioni parassitarie/micotiche: Candidosi genitale, tricomoniasi, scabbia.
Sintomi specifici: Presenza di lesioni cutanee (ulcere, vescicole, verruche), secrezioni anomale (uretrali o vaginali), dolore o bruciore durante la minzione (disuria), prurito o infiammazione nell’area genitale.
L’esame richiede un approccio discreto e confidenziale e si articola come segue:
Anamnesi Dettagliata: È fondamentale la raccolta di informazioni sui comportamenti sessuali (numero di partner, uso di protezioni, sintomi precedenti), la storia clinica del paziente e l’eventuale esposizione a situazioni di rischio. Il colloquio è una parte cruciale.
Esame Obiettivo: Ispezione visiva delle aree genitali (pene, scroto, vulva, vagina), perianali, orali e, se necessario, di altre zone del corpo dove possono manifestarsi i sintomi dell’infezione. Si ricercano lesioni, eruzioni cutanee o infiammazioni.
Indagini Diagnostiche: A seconda dei sintomi e dei sospetti diagnostici, il venereologo può richiedere e/o eseguire:
Tamponi: Prelevamento di campioni da lesioni o secrezioni per esami colturali o molecolari (PCR).
Esami del sangue: Per la ricerca di anticorpi specifici (es. per Sifilide, HIV, Epatiti).
Urinocoltura: Per la ricerca di patogeni specifici (es. Clamidia o Gonorrea).
Una volta ottenuta la diagnosi, il medico prescrive il trattamento (farmaci, antibiotici o antivirali) e fornisce indicazioni sulle misure preventive e sulla necessità di trattare eventuali partner sessuali per interrompere la catena di trasmissione.
I nostri specialisti di Venereologia
- Cervellini, Dott. Patrizio
- Damiani, Dott. Giovanni